Pomodoro
Il pomodoro è una pianta erbacea delle solanacee, originaria dell'America. In Italia, occupa il primo posto tra gli ortaggi sia per produzione, sia per consumo domestico.
Pomodoro
Il fusto, generalmente rampicante, arriva fino a 2 m. I piccoli fiori gialli, sono pendenti e sono disposti in grappoli, Il frutto è una bacca con buccia generalmente rossa, talora arancione o raramente gialla, polpa rossa acquosa contenente molti semi giallicci;
San Marzano |
Esistono diverse varietà che differiscono tra loro per grossezza, per colorazione del frutto, per caratteri della polpa e per epoca di maturazione. Dai semi si estrae per spremitura o con solvente l'olio di semi di pomodoro, di colore da giallo-rosso a bruno, che può essere usato, se raffinato, come commestibile, se greggio, in saponeria.
Esistono varietà che
sono idonee per il consumo diretto in tavola, oppure per preparare il sugo oppure per
produrre le conserve.
Il pomodoro è una pianta molto esigente, richiede un terreno argilloso, ben concimato di sostanze organiche, ottimo è il letame, permeabile all'acqua, ben irrigato, non eccessivamente
acido, il pH ottimale del terreno deve essere compreso tra 6,5 e 7. In fase di fioritura
il pomodoro va concimato con composti azotati e con perfosfati. Il terreno deve essere ben
aerato e soffice per permettere alle radici di svilupparsi notevolmente. Alcune varietà
hanno radici che scendono sino a 160 cm di profondità.
La coltivazione deve essere in pieno sole sia per permettere una completa maturazione dei frutti, specialmente quelli da conserva, sia per evitare l'attacco della phitophtora infestans, una particolare forma di peronospora, e della septoria lycopersici che fa seccare le foglie. L'uso di appropriati anticrittogamici, a base di rame, riduce notevolmente i danni di queste due terribili malattie.