Anticrittogamico

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Fumaggine dell'arancia

L’anticrittogamico è una sostanza semplice o composta  che viene usata moltissimo nella coltivazione degli orti, per prevenire e curare le malattie dovute ai microrganismi nocivi alle coltivazioni erbacee ed arboree. Ne esistono vari tipi sia di natura organica sia di natura inorganica.
Alcuni dei composti di natura inorganica: RognaPatata.JPG (14785 byte) La rogna della patata

 

  • la miscela bordolese è costituita da: solfato rameico; idrossido di calcio; acqua; caseinato di calcio per farla aderire al fogliame; un po’ di zucchero per impedire la precipitazione del rame nell’ambiente basico dovuto all’idrossido di calcio. È sufficientemente economica, facile da prepararsi, ottima per prevenire molte malattie delle piante;

FagioliAntracnosi.JPG (12982 byte)Fagioli2Antracnosi.JPG (11599 byte) Aracnosi dei fagioli

  • lo zolfo finemente suddiviso combatte alcune malattie, come ad esempio l’oidio delle cucurbitacee, melone escluso che va trattato con soluzioni di permanganato di potassio;

PiselliAntracnosi1.JPG (8991 byte)PiselliAntracnosi2.JPG (10244 byte) Aracnosi dei piselli

  • la poltiglia solfocalcica costituita da zolfo finemente suddiviso cotto in calce spenta (idrossido di calcio). Può essere usata da sola o mescolata alla miscela bordolese che aiuta a combattere sia malattie dovute ai microrganismi, ma anche alcuni parassiti come il ragno rosso delle fragole.

Gli anticrittogamici di natura organica sono quasi tutti dei derivati dell'acido tiocarbammico, il composto più usato è lo Zineb.

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La ruggine del sedano

Gli anticrittogamici vengono sciolti in acqua ed irrorati sul fogliame o sparsi sul terreno nei periodi primaverili - estivi, quando la temperatura e l'umidità sono favorevoli all'attacco dei microrganismi

FogliePeronosporaVite.JPG (26046 byte)    Peronospora dell'uva      UvaPeronospora.JPG (28214 byte)

 

    WB01343_.gif (599 byte) CRUCIVERBA                                 WB01345_.gif (616 byte)SOLUZIONE