Orto 

E' considerato orto un appezzamento di terreno più o meno esteso in cui si coltivano gli ortaggi. Un tempo l'orto era una porzione di terreno, in prossimità delle abitazioni rurali, recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivavano piante erbacee e piante da frutto.

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Ciò era dovuto alle limitate possibilità di conservazione della maggior parte dei prodotti ortofrutticoli. L'aglio, la cipolla, la patata erano compresi tra i pochi ortaggi che potevano essere conservati a temperatura ambiente senza ulteriori lavorazioni, mantenendo inalterate le qualità organolettiche e nutritive. Negli altri casi bisognava ricorrere a metodi di conservazione, quali l'essiccazione, la fermentazione lattica, la bollitura che alterano comunque le qualità organolettiche e nutritive.

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L'ortaggio era pertanto un prodotto locale che andava consumato a breve scadenza dalla produzione ed era legato alla stagione di vegetazione tipica della pianta. Con gli attuali metodi di produzione, che prevedono l'utilizzo delle serre ed i metodi di conservazione sviluppati dall'industria conserviera, è possibile produrre ortaggi in grandi quantità, di conservarli e di trasportarli anche a lunga distanza dal luogo di produzione.

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Pertanto l'orto perde la sua fisionomia iniziale di piccolo appezzamento di terreno per assumere l'aspetto di una grande estensione di superficie su cui vengono coltivati pomodori, melanzane, peperoni, legumi, cavoli, carciofi, e così via. L'Italia per il suo clima, per la varietà dei suoi terreni sia di pianura, sia di collina, è uno dei maggiori produttori di ortaggi. In ogni regione si notano estensioni di terreno di decine di ettari coltivati che non possono essere paragonati all'orto inteso in senso classico. Particolare cura occorre nel preparare il semenzaio delle nuove piantine

La coltivazione ortofrutticola si differenzia dalle altre coltivazioni agricole, essa richiede una cura maggiore, sia nello scegliere, preparare, concimare e curare il terreno idoneo, sia nelle lavorazioni conseguenti al raccolto che servono a conservare, trasformare il prodotto dell'orto   

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