Alessandria d'Egitto

Fondata nel 332-331 a.C. da Alessandro Magno, fu un importante centro artistico e letterario sotto il regno dei Tolomei.

Fu Tolomeo I a fondare ad Alessandria d'Egitto la famosa Biblioteca (purtroppo perduta in un incendio che distrusse tutto il patrimonio cartaceo e documentario dell'antichità) e un museo.

Sotto la dinastia dei Tolomei, Alessandria ebbe un ruolo di primo piano nella cultura e negli studi dei filosofi del tempo:

Euclide insegnò matematica ad Alessandria d'Egitto, dove aveva fondato la famosa scuola basata sul metodo deduttivo;
Archimede venne ad Alessandria per seguire le lezioni di Euclide;
Eratostene fu chiamato ad Alessandria verso il 245 a. C. da Tolomeo III, che gli affidò l'educazione del figlio e poi la direzione della grandiosa biblioteca della città;
Erone era nato ad Alessandria d'Egitto;
Tolomeo sembra abbia trascorso praticamente tutta la vita ad Alessandria d'Egitto, dove svolse la sua vasta attività che abbraccia l'astronomia, parte della matematica, la cronologia, l'ottica, la gnomonica, la geografia, la musica.

 

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