Ferdinando IV ( Ferdinando I di Borbone)
Ferdinando I di Borbóne (Napoli 1751-1825), Re delle Due Sicilie (1816-1825), già Ferdinando IV come re di Napoli (1759-1799, 1799-1806, 1815-1816), e Ferdinando III come re di Sicilia (1759-1816).
La famiglia reale
Terzogenito di Carlo III, re di Spagna, e di Maria Amalia di Sassonia, salì al trono nel 1759 e governò, data la sua giovane età, per mezzo di un consiglio di reggenza, di cui facevano parte Bernardo Tanucci e il principe di San Nicandro.
Ferdinando aderì alla prima coalizione contro la Francia (1793), e adottò dure misure contro quanti simpatizzavano per le idee rivoluzionarie.
Nel 1798, violando un trattato concluso nel 1796, si lasciò indurre ad attaccare i Francesi che occupavano Roma, i quali però lo sconfissero, entrarono a Napoli e lo costrinsero a rifugiarsi in Sicilia, mentre nella capitale veniva proclamata la Repubblica Partenopea.
Rientrato a Napoli, costretto poi a una pace umiliante da Napoleone (armistizio di Foligno, 1801), riprese le armi mentre l'imperatore era impegnato nella campagna del 1805 contro gli Austro-Russi; ma, ancora battuto, perdette di nuovo la parte continentale del regno (data da Bonaparte al fratello Giuseppe, 1806, e poi a Gioacchino Murat), riparando in Sicilia.
Rientrato a Napoli dopo il congresso di Vienna, abolì la costituzione e unificò i suoi domini in un solo regno (1816).
Durante il suo lungo regno venne riordinata tra l'altro l'università di Napoli (1777) e fondata quella di Palermo (1805), furono incrementati gli scavi di Pompei ed Ercolano e creata la colonia di San Leucio (Caserta), organizzata secondo criteri egualitari che si rifacevano alle idee di J. J. Rousseau.