La colonizzazione greca: la Magna Grecia

Nel periodo storico tra i secoli IX e X a.C., si erano installate in Grecia popolazioni indoeuropee, tra cui gli Eoli, insediatisi nella Tessaglia e nella Boezia, e gli Ioni, insediatisi nell’Attica e nell’Eubea. Però, dopo un po’ di tempo, gli Achei, gli Eoli e gli Ioni dovettero emigrare oltre il mare, verso l’Asia minore, dando origine alla prima colonizzazione greca.

Questo fenomeno migratorio fu facilitato dalla conformazione fisica della stessa Grecia.: infatti, il territorio era montuoso all’interno ed abitabile lungo le coste. Il mare era la via di comunicazione più agevole. Gli Eoli si insediarono sulle coste dell’Anatolia. Più a sud, sulle coste dell’Asia minore, gli Achei e gli Ioni fondarono Colofone, Efeso, Mileto, e Chio.

Alla prima colonizzazione ne seguì una seconda (VIII - VII sec. a. C.) diretta verso l’occidente e l’Italia.

La seconda colonizzazione partì dalla Grecia e dalle città ioniche dell’Asia minore, diretta, sia verso la parte settentrionale dell’Egeo e il Mar Nero, sia verso il mediterraneo occidentale. Questa fu dovuta ad un forte aumento della popolazione e anche ad un impoverimento dei molti piccoli agricoltori che nei periodi di carestia o di guerra dovevano chiedere prestiti ai grandi proprietari per sopravvivere, ma difficilmente poi erano in grado di pagare e quindi non avevano altra scelta che quella di emigrare.

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